Siamo nel territorio storico del Villanova, una zona a forte impatto storico e naturalistico con diverse oasi, cascate e foreste (tanto che è la zona della Sardegna in cui si pratica di più la caccia). Nel nostro itinerario abbiamo analizzato un ampia zona e l’area di Villanova Monteleone è di forte interesse su ogni punto di vista, dal naturalistico a quello di tradizione e artigianato. Abbiamo fatto due diverse escursioni, una per analizzare Villanova Monteleone e la parte verso Montresta e Padria, l’altra invece per scoprire le bellezze di Monteleone Roccadoria (leggi l'articolo), il lago e alcuni piccoli borghi. In questo articolo vi descrivo cosa vedere a Villanova Monteleone e dintorni.

INDICE

Cosa Vedere a Villanova Monteleone

VILLANOVA MONTELEONE

Questo piccolo borgo ha avuto una storia magnifica e attualmente ha miglior vita futura rispetto ai cugini di Monteleone Roccadoria. Villanova Monteleone fu campo da battaglia di numerose lotte nel corso dei secoli, a partire dal 1200 d.c. . Nel corso delle guerre tra Doria e Aragonesi andò decadendo quando si risollevò grazie agli abitanti di Monteleone Roccadoria che vi si trasferirono. E’ semplice girare in questo borgo tra salite, discese, scalinate e strette vie. All’interno del paese consigliamo di vedere la parrocchia di San Leonardo, patrono di Villanova Monteleone e la bellissima e storica chiesa di Nostra Signora di Interrios, situata a 3 km dal paese. Non dimenticate di fare una bella foto alla stupenda scalinata posizionata al centro di Villanova. Se passerete in zona in un periodo caldo state tranquilli, nei dintorni ci sarà qualche fontana di acqua potabile, sarà normale vedere persone del posto riempire bottiglie e bidoni da 25 litri (l’acqua è buona e gratis, meglio di cosi?).

NECROPOLI DI PUTTU CODINU

Delle rocce calcaree, degli ingressi e un interno con tanta storia da raccontare. necropoli di Puttu Codinu sono a domus de janas e distinguibili in 2 zone separate: una con 2 tombe e l’altra con 8 tombe. Tra tutte le celle dobbiamo rendere nota alla tomba numero 8 che esternamente presenta 2 mehir. Internamente è caratterizzata da un anticella, la cella principale e i vani laterali in cui venivano messi i defunti. L’ anticella ‘simula’ sul soffitto un tetto e la cella maggiore richiama la copertura a doppio spiovente con trave e travetti che era tipica delle capanne. Abbiamo notato anche altri simboli affascinanti come per esempio la “falsa porta” tipica delle necropoli che rappresenta l’aldilà. Il sito è ottimamente preservato e curato sotto ogni aspetto. Altro sito di interesse e a pochi chilometri da Villanova Monteleone è il complesso nuragico di Appiu, risalente all’età del ferro (900 a.c. circa) e formato da un nuraghe trilobato con un villaggio di circa 200 capanne e tombe dei giganti con due dolmen. E' stato appena preso da una cooperativa e attendiamo di visitarlo per capire anche in che modo è preservato.

CHIESA SANTA MARIA DI CUROS

Immersa nel silenzio più assoluto e con il verde della vegetazione che la fa da padrona, nel corso dei decenni il rudere di questa chiesa vede solo pecore, pastori e ogni tanto qualche esploratore. Siamo andati a visitare il sito facilmente raggiungibile parcheggiando l’auto in un piccolo spiazzo lungo la Strada per Monteleone Roccadoria da Villanova. Si pensa che la chiesa di Santa Maria di Curos sia stata costruita intorno al 1200 ma non esistono documenti ufficiali in merito. E' menzionato (attraverso un testo del 1440) un Villaggio di Curos oramai in abbandono che potrebbe essere legata alla chiesa. Se avete voglia di addentrarvi nella natura fateci un salto, il sentiero è tracciato ma non ci sono indicazioni. Siamo sicuri che con un minimo di senso dell’orientamento potrete vedere un monumento storico e tornare, per qualche minuto, indietro nel tempo. Oltre ai siti nuragici, anche un po di storia romanica da vedere a Villanova Monteleone e dintorni.

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OASI MONTE MINERVA

La regione storica a cui appartiene Villanova Monteleone è appunto il Villanova, adiacente però a una delle regione storiche con maggiori testimonianze geologiche del nostro territorio, il Meilogu. Ciò vuol dire che anche nel Villanova sono presenti alcune testimonianze riguardante la storia della geologia del territorio sardo sotto forma soprattutto di vulcani spenti, aree laviche solidificate e veri e propri coni vulcanici. E’ il caso del Monte Minerva, uno spettacolare bastione con la sommità piatta che deriva appunto da un vulcano, avvolta da una foresta e caratterizzata da un bellissimo paesaggio naturalistico con una rete di sentieri. L’ oasi di monte minerva è di notevole importanza anche per alcuni rapaci che utilizzano le alte falesie come habitat, perfetto per la nidificazione. Dall’altopiano del monte inoltre è possibile avere una vista magnifica del lago Temo, di Monteleone Roccadoria , del paesaggio sottostante fin verso Bosa e il mare, lo spettacolo è assicurato.

All’interno della foresta, di libero accesso a tutti e gestito dall’ente forestale di Villanova Monteleone c’è anche un sito storico di notevole importanza, una domus de janas facilmente raggiungibile dopo 10 minuti di camminata dal parcheggio dell’Oasi. Otto tombe immerse nella fitta vegetazione, una di queste ha l’ingresso sormontato da un bassorilievo con due corna bovine, probabilmente una rappresentazione del dio della fertilità. Un consiglio? A Villanova Monteleone e nei dintorni ci sono diverse zone di interesse naturalistico e storico da vedere, l’oasi di Monte Minerva è una di queste, tra un picnic e l’altro, lontano dallo stress quotidiano e immersi nella natura.

PADRIA E IL CASTELLO DI PALATTU

Sicuramente nei dintorni potete scoprire altre testimonianze storiche di notevole interesse. Non dimenticare infatti di vistare il castello di Palattu in caso in cui foste nelle zone di Padria. Il sito dimostra, tramite una serie di testimonianze, come il luogo fosse abitato già in epoca nuragica, nonostante ciò le tracce più consistenti sono da riportare all'età punica. E’ possibile vedere un bastione murario con pietre vulcaniche che probabilmente facevano parte di una fortezza fenicio-punica. Accanto a questa fortificazione venne edificato il palazzo baronale della famiglia De Ferrera, una casa-forte che ha dato il nome all'intero sito, appunto su Palattu.

CANYON E CASCATA SANTALE

Proprio nel comune di Padria e a pochi km da Villanova Monteleone è presente un area di incredibile valore geologico e naturalistico, il canyon e la cascata di Su Entale. Il Rio Sentale è uno degli affluenti del fiume Temo e prima di immettersi nel fiume maggiore attraversa un bellissimo e suggestivo canyon. Questo si è formato milioni di anni fa creando cascate e scenari da trekking in mezzo alla natura. La discesa per la cascata è abbastanza semplice e noi siamo andati in un periodo di poca acqua (nonostante ciò si può vedere la piccola cascata). Sicuramente in Primavera è stupendo. Ciò che da nell’occhio, dal basso, è il bellissimo canyon, che appunto crea un suggestivo paesaggio tra vegetazione, acqua e una fauna endemica da rispettare. Il sentiero è tracciato solo attraverso gli omini di pietra, non è difficile arrivarci, basta sentire il rumore delle cascate, capirete che siete immersi nella natura.

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