Siamo nel territorio storico del Villanova, una zona a forte impatto storico e naturalistico con diverse oasi, cascate e foreste (tanto che è la zona della Sardegna in cui si pratica di più la caccia). Nel nostro itinerario abbiamo analizzato un ampia area e per questo articolo abbiamo preso come punto di riferimento da cui partire Monteleone Roccadoria, un piccolo e bellissimo paese che purtroppo recentemente è entrato nella TOP 10 dei borghi sardi in via d'estinzione. Prima di fare l’itinerario mi sono chiesto, cosa vedere a Monteleone Roccadoria e soprattutto nelle zone limitrofe? Tante risposte, tanti luoghi affascinanti e tantissime emozioni raccontate in questo articolo messo a disposizione di tutti.
Cosa Vedere a Monteleone Roccadoria
INDICE
MONTELEONE ROCCADORIA
Cosa vedere a Monteleone Roccadoria e dintorni? Sono sicuro che i Doria hanno avuto una brillante idea nel costruire una incredibile cinta fortificata qua sopra, sul costone di un rilievo di tufo calcareo. E’ proprio da questa fortificazione che deriva il nome del paese, Rocca dei Doria appunto, di cui si hanno notizie nel XIV secolo. Per arrivare in paese devi percorrere una strada che negli ultimi 2 km ha una serie di tornanti in salita, giusto per farci capire come potesse essere 600 anni fa, senza strade. Dei Doria rimane ben poco, gli ultimi scavi di circa 20 anni fa hanno messo in luce ulteriori rovine del castello dei Doria, unici edifici a rimanere dopo la guerra durata 3 anni contro gli Aragonesi. Parliamo del presente. Monteleone Roccadoria è un gioiello destinato a scomparire, purtroppo. L’Istat ci dice 120 abitanti, mentre le persone locali ci dicono circa 80, pochi giovani, molti anziani, un ufficio postale, un bar, un piccolo supermercato. Eppure questo piccolo borgo ha tanto da mostrare, sicuramente meritano una visita le antiche parrocchie di Sant’Antonio Abate e di Santo Stefano, come abbiamo detto in precedenza le rovine del castello dei Doria, non dimenticate il Museo del pane ed infine la ciliegina sulla torta, la cava di tufo.


Siamo al bordo di Roccadoria, qua troverai l’imponente cava di tufo con il suo belvedere, ormai abbandonata l’attività estrattiva questa splendida falesia è famosa in tutta Europa soprattutto tra gli appassionati di arrampicata sportiva. Non solo, nella stessa zona è anche presente la popolare via ferrata regina, dunque ogni tanto durante l’anno c’è vita, perché deve scomparire questo borgo? Per arrivare alla cava basta fare una brevissima passeggiata di circa 10 minuti e lo splendido panorama lascia tutti a bocca aperta, sotto di noi il mondo: il verde delle piante, le montagne in lontananza, il lago Temo e in caso di tramonto (come nel mio caso) il sole che piano piano scende e lascia spazio alla luce della Luna piena. Emozione, il tutto contornato da un Ichnusa ghiacciata presa dall’unico bar in paese. Attualmente sono in atto movimenti per cercare di combattere lo spopolamento dei paesi dell’entroterra sardo, se ne contavano circa 35 nel 2017, Monteleone Roccadoria è uno di quelli a fortissimo rischio di estinzione e si pensa che tra 20 anni sarà un ricordo, un paese fantasma, come molti già presenti nella nostra isola. Cosa vedere a Monteleone Roccadoria e dintorni? Tanto.
LAGO TEMO
A pochi chilometri di distanza da Monteleone Roccadoria e percorrendo una strada a vicolo cieco arriverete a pochi metri del lago Temo e qua, oltre lo spettacolo dal punto di vista naturale c’è davvero tanta storia nascosta, anzi, sommersa. Il lago Temo si è creato dopo la costruzione della diga dell’alto temo, uno sbarramento artificiale situato nelle falde del monte Airadu. E’ chiaro che a livello geologico quest’area non doveva prevedere alcun lago e per questo motivo a partire dal 1984 (anno in cui è terminata la costruzione della diga) il bacino nasconde un sito archeologico di notevole importanza, stiamo parlando del villaggio di Tudera, il nuraghe Tanca ‘e Sa Mura e 2 chiese. Pazzesco vero?! E’ possibile vedere i resti del sito solo a condizione che ci sia un abbassamento del livello dell’acqua e solitamente può essere dovuto a lavori di manutenzione oppure a periodi di siccità. Cosa vedere a Monteleone Roccadoria e dintorni? Vi consiglio vivamente di fare una visita al lago Temo e al suo villaggio nascosto.
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FONTANA DI MUDEJU
Cosa vedere a Monteleone Roccadoria e dintorni? Direi di fare un salto alla fontana du Mudeju. Conosco questo posto fin da quando ero bambino e mi domandavo sempre come fosse possibile bere questo tipo di acqua direttamente da una fontana. Cosa intendo? Si tratta di acqua naturalmente frizzante, e tutta la zona ha una storia da invidiare. Stiamo parlando di fonti che un tempo erano ritenute sacre, in questa stessa area infatti son stati rinvenuti dei resti come statue (offerte da persone affette da malattie e guarite grazie alle benefiche dell’acqua) dall’età nuragica all'età punica. Attualmente c’è un flusso continuo di persone che, con i propri bidoni riempiono litri e litri d’acqua anche perché, oltre alla bontà della stessa, è diffusa l’idea che essa sia importante per la cura di disturbi renali. Io per non sbagliare ho riempito l’unica bottiglia che avevo in auto, SPETTACOLARE.
La faccia di chi c'è dietro
dicono DI NOI
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